Quando parliamo di Ufo occorre tenere a mente che….



Se tralasciamo la storia antica, e quindi tutte le molteplici prove della tanto cara teoria degli antichi alieni, sulla quale sono stati già scritti moltissimi libri, tutti noi appassionati tutti i curiosi e anche semplicemente chi guarda la tv, abbiamo un punto in comune. Un fatto che conosciamo, e dal quale facciamo ripartire l’ufologia moderna.
Roosweel nel nuovo Messico, 1947
Occorre invece ricordare alcuni avvenimenti di poco precedenti quegli anni, per dare un senso anche a tutti gli accadimenti che si succederanno dopo. Gli scettici Si staranno già chiedendo infatti come sia possibile che un ufo capace di viaggiare tra le stelle faccia poi un banalissimo incidente in fase di atterraggio sulla terra. E la domanda è giustissima! Infatti andiamo a qualche tempo prima…
Molti lettori di questo articolo conosceranno già Maria Orsic e la Vril society, quello che oggi definiremmo un gruppo di contattisti. Con una vena fortemente esoterica va aggiunto. ma non soffermiamoci qui per ora.
Hitler venutone a conoscenza, cercò di capire che risultati avessero ottenuto nel contattare questi Alieni.
Con sua sorpresa gli fu riportato che : si! Avevano avuto contatti con esseri extraterrestri.
Per saltare qualche capitolo velocemente, il Furer si impossessò di tutto, almeno per un periodo, e si mise a capo della faccenda. Iniziando presto a sviluppare aereonavi come la famosa campana ispirata ai vimana raccontati nei veda. L’ America dall’altra parte dell’Oceano, aveva delle spie, ci raccontano W. Thompkins ed altri, che riportarono a casa la notizia. E da lì (1935/45) gli statunitensi cercarono di farne cadere uno per poterlo studiare. Nel 1947 ci riuscirono, non fu la prima e non fu l’ultima volta, ma fu resa pubblica per errore e fece particolare clamore, ma questa è storia nota.
Allora perché ripercorrerla?
Per riflettere su un po’ di date: ammettete con me per un secondo per ipotesi, anche se siete scettici, che un ufo proveniente da un altro pianeta si sia schiantato davvero nel 1947 a Roswell:
l’usa airforce ed il governo americano ( lo stesso governo che alla fine della seconda guerra mondiale ha pensato bene di graziare moltissimi scienziati delle schiere naziste e portarli in America con se a lavorare) avrebbe sicuramente messo all’opera tutte le loro migliori menti scientifiche e militari nel tentativo di poter analizzare studiare e comprendere nel modo migliore tutta quella tecnologia aliena.
Dal 1947 possiamo riuscire ad ipotizzare che dopo un primo periodo di studio dei materiali, di semplice approccio ad un qualcosa di così estremamente sconosciuto, le migliori menti scientifiche e tecniche abbiano fatto dei progressi. Ammettiamo che per 20 anni abbiano solo cercato di capire i rudimentali funzionamenti delle loro tecnologie, arriviamo al 1967 sono passati 20 anni, E casualmente anche la nostra tecnologia terrestre Comincia a diventare dopo molti e molti decenni da semplicemente elettrica ad elettronica, arriva la scoperta del transistor, che ci regala la televisione a colori ( interessante storia quella di questo impossibile pezzetto di metallo). Insomma anche regalando al tempo quei primi 20 anni ne sono ormai passati altri 50. E Allora facciamo un po’ di considerazioni:
Credete davvero che non siano riusciti a comprendere almeno in parte all’inizio e pian piano tentare di riprodurre le loro tecnologie? Si può dire che hanno avuto un discreto lasso di tempo a disposizione.
Ed Infatti ne vediamo i risultati nelle tecnologie che ormai utilizziamo ogni giorno. Dai led agli infrarossi, dalla realtà virtuale al microchip, fino al plasma, la fisica quantistica applicata, la visione termica, il wireless, l’energia di punto zero. Prima eravamo alla corrente elettrica e al treno a vapore, fermi da un bel po’!
E allora spingiamoci ancora oltre:
Diciamo che negli anni 70 avevano avuto tutto il tempo di realizzare un loro modellino in scala reale dell’ufo che erano riusciti ad esaminare. Volete che non si siano fatti un bel giro di prova? Voi che avreste fatto?
Quindi pensandoci bene, rimanendo sempre nell’ambito delle teorie, non è così impossibile che alcuni esseri umani abbiano già visitato da tempo posti come la luna Marte Venere E chissà anche fuori dal sistema solare. Forse dovremmo prestare più orecchio alle storie che ascoltiamo dalle persone che ci sembrano oneste e si presentano a viso aperto e mantenere anche noi il più possibile la mente aperta.
Quando vediamo uno strano oggetto sorvolarci, non possiamo più sapere con certezza se sia di fabbricazione umana oppure no, per sofisticato che ci sembri.
Nota: nella foto vedete un ufo di fabbricazione tedesca, ai primi prototipi furono applicate armi convenzionali, le quali esercitavano tropa pressione di scoppio per quei rudimentali tentativi. Al momento dello sparo si destabilizzava tutta la navetta. Furono presto sostituite con armi ad energia diretta. E furono installati tre motori per il bilanciamento del mezzo.
D. Cristallo

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